“Colui che si sforza per tutta la vita al fine di diventare un maestro nell’esprimere le sue passioni nella maniera più completa possibile, non avrà alcuna difficoltà nel contraffare in sé stesso il sentimento richiesto dal brano che deve eseguire.
Soltanto allora esprimerà pienamente il pensiero del compositore come se scaturisse dalla sua stessa anima.
Chi non comprende questa encomiabile arte della simulazione è ben lontano dal considerarsi un vero musicista, e non è migliore di un qualunque altro comune lavorante, anche se fosse in grado di intendere tutto il contrappunto del mondo e potesse eseguire ogni diavoleria tecnica sul suo strumento.
Vi sono purtroppo molte persone che preferiscono impiegare l’arte della simulazione nella vita di tutti giorni invece che metterla al servizio della musica, officio in cui essa si riveste di tanta innocenza quanto in altre circostanze si copre di illegittimità.»
Johann Joachim Quantz
Musicista da Camera di Sua Maestà il Re di Prussia
(Saggio di un metodo per suonare il flauto traverso accompagnato da molteplici indicazioni per il miglioramento del buon gusto nella pratica musicale, ed illustrato con vari esempi.)